Yoga e meditazione fanno bene! E non solo perché rilassano
Che la maggior parte di noi occidentali, sempre più stressati da ritmi di vita improponibili, abbia bisogno di rilassarsi, è ormai noto da tempo.
Che in molti, me compresa, trovino nello yoga e nella meditazione, un valido alleato per placare mente e corpo, è un dato di fatto.
A Milano, seguendo forse la moda newyorkese nata 20 anni prima, queste pratiche sono ormai diffusissime e molto di tendenza.
Il resto d’Italia non è da meno.
Ma al di là del darci relax e benessere, cosa non da poco, yoga e meditazione fanno molto di più.
Uno studio scientifico pubblicato dalle Università di Coventry e Radbound su Frontiers in Immunology mostra i bellissimi risultati sulla loro capacità di attivare geni protettivi e spegnere geni che possono invece arrecare danni.
Più nel dettaglio i risultati mostrano la riduzione del gene NF-kB che risulta iperattivato in condizioni di stress cronico.
Lo stesso studio ha rilevato inoltre una riduzione nella risposta infiammatoria cronica dell’organismo.
L’infiammazione è legata a diverse malattie, tra cui cancro e depressione solo per citarne alcune.
Questi dati confermano studi più datati che hanno indagato proprio il ruolo protettivo di queste pratiche su pazienti oncologici e non.
L’importanza dei risultati pubblicati dai ricercatori di Coventry e Radbound sta nella mole di dati: trattasi di una review di 18 lavori già pubblicati, per un totale di 846 partecipanti.
Come sempre però, è il professionista a cui ci si affida che fa la differenza.
Trovare un ottimo conduttore di gruppi se si sceglie la pratica meditativa, sia come appuntamento settimanale, sia come ritiri (per praticanti più esperti).
E lo stesso consiglio vale per lo yoga.
Ma cos’è esattamente lo yoga?
Una meditazione in movimento come viene definita da molti, dove le asana (posizioni) sono per la maggior parte esercizi isometrici, ottimi per tonificare e incrementare la forza muscolare.
Alle asana isometriche si alternano quelle di stretching e allungamento profondo dei muscoli.
Il beneficio su tutto il corpo è percepibile fin dalle prime lezioni.
Il profumo dell’incenso, gli esercizi di respirazione (pranayama) e il canto del mantra Om contribuiscono ad un rilassamento profondo.
Purtroppo data la grande moda, sono in tanti a improvvisarsi esperti di questa disciplina, spesso arrecando danni agli allievi.
Spesso infatti occorre una buona forma fisica e muscolare per iniziare a praticare yoga.
E soprattutto bisogna saper ascoltare i segnali del nostro corpo: va bene la tensione, non va bene il dolore.
Un’insegnante di grandissima esperienza è Daniela Borroni, per chi la conosce già, direi che è un’istituzione a Milano e dintorni
Qui il riferimento se vuoi leggere il lavoro integralmente: What Is the Molecular Signature of Mind–Body Interventions? A Systematic Review of Gene Expression Changes Induced by Meditation and Related Practices, Front. Immunol.
